VINI DELL'EMILIA ROMAGNA

I vini dell'Emilia Romagna: vini emiliani DOC, DOCG e IGT

La gran parte dei vini dell'Emilia Romagna proviene da due dei vitigni storici italiani: il Lambrusco ed il Sangiovese.

Ognuna delle quattro varietà principali di Lambrusco dà vita ad un vino DOC e cioè il Sorbara, il Salamino di Santa Croce, il Reggiano, il Grasparossa.

La produzione di vini in Emilia Romagna

Molto del vino dell'Emilia Romagna è destinato a diventare vino da pasto ma non tutto. Esistono infatti molte produzioni cosiddette pregiate che vanno a generare quasi due milioni di ettolitri di vini DOC.

I vini della Romagna: il Sangiovese

Senza dubbio i vini dell'Emilia Romagna hanno come unico comune denominatore il Sangiovese (con eccezione dell'Albana di Romagna e del Trebbiano di Romagna tra i vini bianchi). E' ancora dubbio se il vino Sangiovese prenda origine dalla Toscana (ovvero dagli abitanti di San Giovanni Val d'Arno oppure dal latino Sanguis Jovis cioà sangue di Giove stesso.

I vini emiliani dei Colli Piacentini e dei Colli Bolognesi

Un discorso a parte all'interno del panorama dei vini dell'Emilia Romagna merita la zona di produzione dei Colli Piacentini che dà luogo a vini DOC di buona fattura quali il Gutturnio DOC ed al Trebbianino della Val Trebbia. Sono vini che ricordano vagamente per caratteristiche alcuni vini liguri e lombardi. Altra zona vinicola di primaria importanza è quella dei Colli Bolognesi nella quale si affermano vitigni quali il Sauvignon, il Pinot, il Barbera ed il Merlot.

Albana di Romagna DOCG

Vino bianco pregiato dalla regione Emilia Romagna: vino Albana di Romagna

Il vino Albana di Romagna DOCG risulta essere uno dei vini più famosi del territorio del Emilia Romagna e l’inizio della coltivazione risale al settecento.

Il vino Albana di Romagna è un vino bianco e viene creato da vitigni ricercati quali Albana.

Vino Albana di Romagna: profumo e gusto

Un vino di qualità ha l’obbligo di appagare, attraverso le proprie caratteristiche organolettiche, il palato e l’olfatto della persona che lo consuma ed in questo talento il vino Albana di Romagna sembra eccellere facilmente.

Al palato il gusto del vino Albana di Romagna è suadente e delicato con riproposizione persistente delle note olfattive mentre il colore si presenta giallo paglierino con riflessi verdolini nel tipo secco mentre nelle altre tipologie le venature sono dorate. Bisogna dire che il piacere di assaporarlo inizia già dalla prima fase della degustazione quando il suo caratteristico profumo tipico dell'uva ed elegante con note di mandorlo, pesca e limone soddisferà il naso.

Vino Albana di Romagna: produzione e gradazione

Il Albana di Romagna risulta essere un vino avente una gradazione di 11, 5 (il passito arriva a 15, 5) gradi circa mentre il periodo di invecchiamento durante il quale risulta consigliata la sua degustazione è di 2-3 anni. Tutti gli anni vengono raccolti approssimativamente 34000 hl di vino Albana di Romagna i quali corrispondono a più o meno 4500000 bottiglie.

Nel caso in cui desideriate trovare il reale vino Albana di Romagna DOCG non dovete fare altro che andare nei territori di Dozza, Ravenna, Bertinoro, Predappio Alta, Brisighella, Rimini.

Come abbinare a tavola il Vino Albana di Romagna

Saper abbinare ai cibi più saporiti un vino adatto appare una tra quelle cose che valorizzano la tua cena. Il vino Albana di Romagna risulta adatto in particolar modo ad accompagnare cucina di pesce, dessert, formaggi piccanti.

Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi DOC

Il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi: vino rosso prestigioso dalla regione Emilia Romagna

Uno tra i vini maggiormente tipici provenienti dal Emilia Romagna è il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi DOC e il vitigno viene coltivato a partire dal 1960.

Il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi è un vino rosso e viene composto da uve caratteristici quali Cabernet Sauvignon (85% minimo) ed altri vitigni a frutto rosso.

Sensazioni del vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi

Passiamo ora ad elencare le caratteristiche organolettiche che contraddistinguono il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi e le quali gli consentono di essere annoverato come uno dei vini italiani più tipici.

Alla vista il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi si presenta con un colore rosso intenso granata con riflessi rubino mentre all’olfatto è deciso ed intenso di frutta rossa, marasca, peperone verde. E’ però il il gusto quello che discerne un vino di qualità dai vini comuni. In bocca il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi appare pieno e secco, di buona persistenza e struttura.

Vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi DOC: invecchiamento e gradazione

Il Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi risulta essere un vino avente una gradazione di 11, 5 (12 il Riserva) gradi approssimativamente mentre il tempo di invecchiamento in cui è ottimale la sua degustazione è di 8-10 anni. Tutte le stagioni sono prodotti circa 2000 ettolitri di vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi i quali corrispondono a circa 270000 bottiglie.

Le zone d’Italia in cui la produzione del Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi è maggiormente sviluppata sono le zone di Zola Pedrosa, Monte San Pietro, Monteveglio, Bazzano.

Con che cosa si abbina il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi

L’abilità di abbinare ai piatti più ricercati un buon vino appare una tra le peculiarità capaci di impreziosire la tua tavola. Il vino Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi è adatto soprattutto ad abbinarsi con piatti di carne, brasati e arrosti, selvaggina di piuma.

Cagnina di Romagna DOC

Vino rosso di qualità dalla regione Emilia Romagna: vino Cagnina di Romagna

Il vino Cagnina di Romagna DOC vede cominciare la sua diffusione nel territorio italiano durante il tempo antico dall’uso di uve Terrano (85% minimo) ed altre uve a bacca rossa.

Da quella data il vino Cagnina di Romagna risulta essere un vino rosso tra i maggiormente ricercati del territorio della regione Emilia Romagna all’interno della quale sono raccolti la gran parte dei vigneti di produzione.

Sensazioni del vino Cagnina di Romagna

Passiamo ora ad esplicitare le caratteristiche olfattive e gustative che contraddistinguono il vino Cagnina di Romagna e le quali gli consentono di essere individuato quale uno dei vini italiani più tipici.

Degustandolo il gusto del vino Cagnina di Romagna è dolce e corposo, leggermente tannico e acidulo mentre alla vista si presenta rosso rubinocon venature violacee. Ma dire che la bellezza di assaggiarlo inizia già dalla prima fase della degustazione poiché il suo inebriante profumo molto vinoso con aromi di lampone e marasca soddisferà il naso.

La produzione del Cagnina di Romagna DOC

Il Cagnina di Romagna è un vino avente una gradazione di 11 gradi approssimativamente ed il periodo di invecchiamento durante il quale risulta ideale la sua degustazione è di 2-3 anni. Tutti gli anni vengono raccolti all’incirca 6800 hl di vino Cagnina di Romagna i quali danno luogo a più o meno 900000 bottiglie.

Se desiderate provare il vero vino Cagnina di Romagna DOC potete recarvi nei territori di Bertinoro, Nespoli, Predappio Alta, Castelbolognese, Lugo, Faenza.

Come abbinare a tavola il Vino Cagnina di Romagna

Saper abbinare ai cibi più ricercati un vino adatto è una di quelle cose che valorizzano la tua cena. Il vino Cagnina di Romagna risulta adatto in special modo ad essere servito con merende, caldarroste, torte caserecce.

Chardonnay Colli Bolognesi DOC

Vino bianco di qualità dalla regione Emilia Romagna: vino Chardonnay Colli Bolognesi

Il vino Chardonnay Colli Bolognesi DOC sembra cominci la sua diffusione nella nostra nazione sin dal metà novecento attraverso l’utilizzo di uve Chardonnay (85% minimo) ed altre uve locali bianche.

Da quel tempo il vino Chardonnay Colli Bolognesi risulta essere un vino bianco tra i maggiormente caratteristici della regione Emilia Romagna nella quale sono raccolti la gran parte dei centri di produzione.

Colore e sapore del vino Chardonnay Colli Bolognesi

Passiamo adesso ad esplicitare le caratteristiche olfattive e gustative le quali caratterizzano il vino Chardonnay Colli Bolognesi e che gli garantiscono di essere considerato quale uno dei vini italiani più conosciuti.

Degustandolo il sapore del vino Chardonnay Colli Bolognesi è elegante, secco, strutturato mentre alla vista si presenta tenue giallo paglierino. Ma segnalare che il piacere di assaggiarlo comincia durante la prima fase della degustazione quando il suo caratteristico profumo delicato e fragrante con note di ananas e mela golden soddisferà il vostro olfatto.

Vino Chardonnay Colli Bolognesi: produzione e gradazione

Il Chardonnay Colli Bolognesi risulta essere un vino avente una percentuale alcolica di 11 gradi approssimativamente mentre il periodo di maturazione durante il quale risulta ottimale la sua consumazione è di 2-4 anni. Tutti gli anni vengono raccolti approssimativamente 500 ettolitri di vino Chardonnay Colli Bolognesi che danno luogo a circa 67000 bottiglie.

Nel caso in cui desideriate provare il vero vino Chardonnay Colli Bolognesi DOC non dovete fare altro che andare nelle zone di Monte San Pietro, Monteveglio, Castello di Serravalle, Sasso Marconi, Savigno, Marzabotto, Pianoro, Bazzano, Crespellano, Casalecchio di Reno, Bologna, San Lazzaro di Savena, Zola Predosa, Menterenzio, Savignano sul Panaro.

Il vino Chardonnay Colli Bolognesi a tavola

L’abilità di abbinare ai piatti più saporiti un vino di qualità è una tra le peculiarità che valorizzano la tua tavola. Il vino Chardonnay Colli Bolognesi risulta adatto in particolar modo ad essere servito con aperitivi, cucina di pesce, crostacei.

Gutturnio Colli Piacentini

Vino rosso pregiato dalla regione Emilia Romagna: vino Gutturnio Colli Piacentini

Uno fra i vini maggiormente famosi della regione Emilia Romagna risulta essere il vino Gutturnio Colli Piacentini e il vitigno è presente a partire dal 1800.

Il vino Gutturnio Colli Piacentini è un vino rosso e viene composto da vitigni esclusivi quali Barbera (55-70%) e Croatina (30-45%).

Sensazioni del vino Gutturnio Colli Piacentini

Un vino di qualità ha la capacità di soddisfare, attraverso le sue proprietà organolettiche, tutti i sensi della persona che lo degusta ed in questa capacità il vino Gutturnio Colli Piacentini appare riuscire facilmente.

Alla vista il vino Gutturnio Colli Piacentini appare di un colore rosso granato molto pieno mentre all’olfatto appare complesso e fruttato con note di violetta, frutti rossi; spezia, vaniglia e cannella con l'invecchiamento. Ma è il gusto ciò che separa un vino pregiato dai vini comuni. In bocca il vino Gutturnio Colli Piacentini risulta essere pieno e secco con buona persistenza aromatica.

Dove si produce il Gutturnio Colli Piacentini

Il Gutturnio Colli Piacentini risulta essere un vino con una gradazione di 12 (12, 5 il Riserva) gradi circa ed il periodo di maturazione durante il quale risulta ottimale la sua consumazione è di 5-10 anni. Tutte le vendemmie vengono raccolti circa 53000 hl di vino Gutturnio Colli Piacentini i quali danno luogo a più o meno 7000000 bottiglie.

I territori d’Italia nei quali la coltivazione del Gutturnio Colli Piacentini è più presente sono i territori di Borgonovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Rivergaro, Travo, Vigolzone, Carmiano.

Il vino Gutturnio Colli Piacentini a tavola

Saper associare ai cibi più saporiti un vino di qualità appare una tra quelle cose capaci di impreziosire la tua cena. Il vino Gutturnio Colli Piacentini è adatto in special modo ad essere servito con coppa, salame, piatti a base di fagioli e piselli, coniglio in tegame.

Ulteriori vini in Emilia Romagna:

Vino Lambrusco

Vino Ortrugo Colli Piacentini

Lambrusco DOC

Vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna: vino Lambrusco

Il vino Lambrusco DOC risulta essere uno dei vini più famosi del territorio del Emilia Romagna e viene coltivato sin dal tempo antico.

Il vino Lambrusco è un vino rosso e le uve utilizzate per la sua composizione risultano essere Lambrusco (diverse varietà secondo la DOC).

Caratteristiche organolettiche del vino Lambrusco

Un vino pregiato ha l’obbligo di appagare, tramite le sue caratteristiche organolettiche, l’olfatto ed il palato di chi lo consuma ed in questo talento il vino Lambrusco sembra riuscire assolutamente.

Aprendo una bottiglia il vino Lambrusco appare di un colore rosso rubino più o meno vivo e intenso mentre il profumo risulta deciso di frutta rossa, a volte molto ricco di note di lampone. E’ però il il sapore ciò che distingue un vino esclusivo dai vini comuni. In bocca il vino Lambrusco risulta essere secco o abboccato, spesso frizzante con spiccata acidità.

La produzione del Lambrusco DOC

Il Lambrusco è un vino con una percentuale alcolica di 10, 5 gradi approssimativamente mentre il periodo di invecchiamento durante il quale risulta consigliata la sua degustazione è di alcuni mesi e non anni. Tutti gli anni sono prodotti circa 320000 ettolitri di vino Lambrusco che danno luogo a più o meno 42000000 bottiglie.

Le zone d’Italia in cui la produzione del Lambrusco risulta essere maggiormente sviluppata sono le zone di Modena, Reggio Emilia, Bomporto, San Prospero, Villa Braida di Sassuolo, Cà di Sola di CastelVetro, Scandiano, Cadè, Novellara, Faenza, Castel San Pietro Terme.

Come abbinare a tavola il Vino Lambrusco

L’abilità di associare ai piatti più saporiti un buon vino appare una delle cose capaci di valorizzare la tua cena. Il vino Lambrusco è ideale soprattutto ad essere servito con tutto il pasto, dolci, piatti conditi con burro e formaggio, salumi, pollame.

Ortrugo Colli Piacentini DOC

Il vino Ortrugo Colli Piacentini: vino bianco prestigioso dalla regione Emilia Romagna

Il vino Ortrugo Colli Piacentini DOC vede iniziare la propria coltivazione nella nostra nazione durante il novecento attraverso l’uso di uve Ortrugo (90% minimo) più altre uve a bacca bianca.

Da allora il vino Ortrugo Colli Piacentini risulta essere un vino bianco tra i maggiormente tipici del territorio della regione Emilia Romagna all’interno della quale sono raccolti la gran parte dei centri di coltivazione.

Vino Ortrugo Colli Piacentini: profumo e gusto

Un vino DOC ha la capacità di soddisfare, attraverso le proprie caratteristiche organolettiche, l’olfatto ed il palato di chi lo degusta ed in questo talento il vino Ortrugo Colli Piacentini appare eccellente facilmente.

Alla vista il vino Ortrugo Colli Piacentini sfoggia un colore giallo tenue paglierino con riflessi verdognoli mentre al naso è fragrante e delicato con netti sentori di mela golden. E’ però il il gusto quello che distingue un vino esclusivo dai vini di tutti i giorni. In bocca il vino Ortrugo Colli Piacentini appare secco o abboccato con gradevole retrogusto amarognolo.

Vino Ortrugo Colli Piacentini: produzione e gradazione

Il Ortrugo Colli Piacentini è un vino avente una percentuale alcolica di 11 gradi approssimativamente mentre il tempo di invecchiamento durante il quale è ideale la sua consumazione è di 2-3 anni. Ogni vendemmia sono prodotti circa 15000 hl di vino Ortrugo Colli Piacentini che corrispondono a più o meno 2000000 bottiglie.

Se desiderate trovare il reale vino Ortrugo Colli Piacentini DOC non dovete fare altro che recarvi nei territori di Borgonuovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Pianello Val Tidone, Agazzano, Bobbio, Travo, Rivergaro, Castell'Arquato, Lugagnano Val d'Arda.

Il vino Ortrugo Colli Piacentini a tavola

L’abilità di associare ai piatti più prelibati un buon vino è una tra le cose capaci di valorizzare la tua cena. Il vino Ortrugo Colli Piacentini è adatto in special modo ad abbinarsi con pietanze a base di uova, coppa, cucina marinara, formaggi freschi.

Pignoletto Colli Bolognesi DOC

Il vino Pignoletto Colli Bolognesi: vino bianco prestigioso dalla regione Emilia Romagna

Il vino Pignoletto Colli Bolognesi DOC è fra i vini maggiormente caratteristici del territorio del Emilia Romagna e il vitigno si coltiva dal 1800.

Il vino Pignoletto Colli Bolognesi è un vino bianco e risulta essere composto da uve esclusivi quali Pignoletto (85% minimo) ed altre viti a bacca bianca.

Sensazioni del vino Pignoletto Colli Bolognesi

Andiamo di seguito ad elencare le caratteristiche olfattive e gustative che caratterizzano il vino Pignoletto Colli Bolognesi e che gli consentono di essere considerato quale uno tra i vini italiani maggiormente pregiati.

Al palato il gusto del vino Pignoletto Colli Bolognesi è secco, di struttura moderata, con sottile fondo amarognolo mentre alla vista si presenta giallo paglierino con delicati riflessi verdolini. Ma segnalare che il piacere di assaporarlo comincia durante il primo momento della degustazione quando il suo fantastico profumo delicato e fragrante con ben distinguibili sentori fruttati appagherà il vostro naso.

La produzione del Pignoletto Colli Bolognesi DOC

Il Pignoletto Colli Bolognesi è un vino con una percentuale alcolica di 11 (12 il Superiore) gradi circa ed il periodo di invecchiamento in cui è ottimale la sua consumazione è di alcuni mesi e non anni. Ogni anno vengono raccolti circa 9500 hl di vino Pignoletto Colli Bolognesi che corrispondono a circa 1300000 bottiglie.

Le zone d’Italia nei quali la produzione del Pignoletto Colli Bolognesi è maggiormente presente sono le zone di Monte San Pietro, Monteveglio, Castello di Serravalle, Sasso Marconi, Casalecchio di Reno, Zola Predosa, Savignano sul Panaro.

Il vino Pignoletto Colli Bolognesi a tavola

La capacità di associare ai piatti più prelibati un vino di qualità appare una di quelle peculiarità capaci di impreziosire la tua cena. Il vino Pignoletto Colli Bolognesi risulta ideale in particolar modo ad essere servito con cotechino, zampone, pasta in brodo, pastasciutte.

Sangiovese di Romagna DOC

Il vino Sangiovese di Romagna: vino rosso prestigioso dalla regione Emilia Romagna

Uno tra i vini maggiormente famosi della regione Emilia Romagna risulta essere il vino Sangiovese di Romagna DOC e viene coltivato a partire dal tempo antico.

Il vino Sangiovese di Romagna è un vino rosso e i vitigni utilizzati per la sua composizione sono Sangiovese (85%) più altri vitigni a bacca rossa.

Vino Sangiovese di Romagna all’olfatto ed al gusto

Un vino DOC deve saper soddisfare, attraverso le insite caratteristiche organolettiche, tutti i sensi di colui che lo degusta ed in questo talento il vino Sangiovese di Romagna appare riuscire assolutamente.

Alla vista il vino Sangiovese di Romagna appare di un colore rosso rubino con frequenti riflessi granata mentre al naso appare decisamente vinoso con sentori di frutti rossi e violetta. E’ però il il sapore quello che discerne un vino pregiato dai vini comuni. Assaporandolo il vino Sangiovese di Romagna si presenta secco e pieno con leggero amarognolo nel finale.

Dove si produce il Sangiovese di Romagna DOC

Il Sangiovese di Romagna è un vino avente una percentuale alcolica di 11, 5 gradi circa mentre il tempo di invecchiamento in cui è ideale la sua consumazione è di 10 anni. Tutte le stagioni vengono prodotti all’incirca 250000 hl di vino Sangiovese di Romagna che danno luogo a circa 33000000 bottiglie.

Se volete provare il vero vino Sangiovese di Romagna DOC potete andare nelle zone di Castel San Pietro Terme, Comacchio, Riccione, San Marino, Dozza, Brisighella, Modigliana, Castrocaro, Predappio Alta, Meldola, Beltinoro.

Con che cosa si abbina il vino Sangiovese di Romagna

Saper associare ai cibi più prelibati un buon vino è una tra le peculiarità che valorizzano la tua cena. Il vino Sangiovese di Romagna è adatto soprattutto ad abbinarsi con prosciutti e salami, tagliatelle e braciole di castrato, piadine, tortelli.

Sauvignon Colli Bolognesi DOC

Vino bianco proveniente dalla regione Emilia Romagna: vino Sauvignon Colli Bolognesi

Il vino Sauvignon Colli Bolognesi DOC vede cominciare la sua coltivazione in Italia sin dal 1960 dall’utilizzo di uve Sauvignon (85% minimo).

Da quel tempo il vino Sauvignon Colli Bolognesi è un vino bianco tra i maggiormente ricercati della regione Emilia Romagna all’interno della quale sono raccolti la gran parte dei vigneti di coltivazione.

Vino Sauvignon Colli Bolognesi: caratteristiche organolettiche

Passiamo adesso ad esaminare le sensazioni organolettiche le quali caratterizzano il vino Sauvignon Colli Bolognesi e le quali gli garantiscono di essere individuato come uno tra i vini italiani più esclusivi.

Alla vista il vino Sauvignon Colli Bolognesi si presenta con un colore giallo pieno e vivo paglierino mentre il suo profumo è vinoso e fragrante con sentori di acacia. Ma è il sapore ciò che discerne un vino esclusivo dai vini comuni. Al palato il vino Sauvignon Colli Bolognesi risulta essere elegante e secco, di buona struttura.

Gradi del Sauvignon Colli Bolognesi DOC e invecchiamento

Il Sauvignon Colli Bolognesi risulta essere un vino con una percentuale alcolica di 11 (12 il superiore) gradi circa ed il tempo di maturazione durante il quale risulta ottimale la sua degustazione è di 2-4 anni. Ogni anno sono raccolti circa 3500 hl di vino Sauvignon Colli Bolognesi che corrispondono a circa 470000 bottiglie.

Le zone dell’Italia in cui la coltivazione del Sauvignon Colli Bolognesi risulta essere più sviluppata sono le zone di Monte San Pietro, Monteveglio, Castello di Serravalle, Sasso Marconi, Savigno, Marzabotto, Pianoro, Bazzano, Crespellano, Casalecchio di Reno, Bologna, San Lazzaro di Savena, Zola Predosa, Menterenzio, Savignano sul Panaro.

Come abbinare a tavola il Vino Sauvignon Colli Bolognesi

L’abilità di associare ai cibi più prelibati un buon vino è una tra le peculiarità che valorizzano la tua tavola. Il vino Sauvignon Colli Bolognesi risulta ideale in special modo ad accompagnare cucina marinara, crostacei e conchigliame.

Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini DOC

Vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna: vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini

Il vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini DOC sembra inizi la propria coltivazione in Italia durante il tempo antico dall’utilizzo di uve Ortrugo (35-65%), Malvasia di Candia Aromatica e Moscato bianco (10-20%), Trebbiano Romagnolo e Sauvignon (15-30%) ed altre uve bianche.

Da quella data il vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini risulta essere un vino rosso fra i maggiormente caratteristici del territorio della regione Emilia Romagna nella quale vi sono i maggiori vigneti di coltivazione.

Colore e sapore del vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini

Un vino di qualità ha la capacità di appagare, tramite le sue proprietà organolettiche, tutti i sensi di chi lo degusta ed in questo talento il vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini appare riuscire senza difficoltà.

Degustandolo il gusto del vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini è tranquillo o vivace, comunque delicato mentre il colore appare giallo paglierino tenue con delicati riflessi verdognoli. Bisogna dire che la bellezza di assaporarlo comincia durante la prima fase della degustazione poiché il suo inebriante profumo delicato e fragrante con sottili sensazioni aromatiche appagherà l’olfatto.

Vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini DOC: invecchiamento e gradazione

Il Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini è un vino con una percentuale alcolica di 11 gradi approssimativamente mentre il periodo di maturazione durante il quale risulta consigliata la sua degustazione è di 2-3 anni. Ogni stagione vengono raccolti all’incirca 7000 ettolitri di vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini i quali danno luogo a più o meno 950000 bottiglie.

I territori dell’Italia nei quali la coltivazione del Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini è più sviluppata sono i territori di Rivergaro, Travo, Bobbio.

Come abbinare a tavola il Vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini

La capacità di abbinare ai cibi più ricercati un vino di qualità è una tra quelle cose che valorizzano la tua cena. Il vino Trebbianino Val Trebbia Colli Piacentini è adatto in special modo ad accompagnare antipasti di salumi, risotti vegetali, pastasciutte con sughi di carne.

Trebbiano di Romagna DOC

Il vino Trebbiano di Romagna: vino bianco proveniente dalla regione Emilia Romagna

Il vino Trebbiano di Romagna DOC sembra inizi la propria diffusione in Italia durante il tempo dei Romani dall’utilizzo di uve Trebbiano di Romagna (85%) ed altre uve bianche romagnole escluse Albana e aromatiche.

Da allora il vino Trebbiano di Romagna è un vino bianco tra i più caratteristici del territorio della regione Emilia Romagna nella quale sono raccolti i maggiori centri di produzione.

Colore e sapore del vino Trebbiano di Romagna

Andiamo ora ad elencare le caratteristiche organolettiche le quali caratterizzano il vino Trebbiano di Romagna e che gli garantiscono di essere annoverato quale uno fra i vini nazionali maggiormente tipici.

Degustandolo il sapore del vino Trebbiano di Romagna è asciutto e armonico, con nel retrogusto le sensazioni olfattive mentre alla vista si presenta giallo paglierino di intensità variabile. Ma dire che la bellezza di assaporarlo inizia già dal il primo momento della degustazione poiché il suo inebriante profumo fine e netto di uva con note di ginestra, fiori di campo ed erba tagliata di fresco appagherà il vostro naso.

La produzione del Trebbiano di Romagna DOC

Il Trebbiano di Romagna risulta essere un vino avente una percentuale alcolica di 11 (11, 5 lo Spumante ed il Frizzante) gradi circa ed il tempo di maturazione durante il quale è ideale la sua degustazione è di 2-3 anni. Ogni anno vengono raccolti circa 125000 ettolitri di vino Trebbiano di Romagna che danno luogo a più o meno 16000000 bottiglie.

Nel caso in cui vogliate trovare il vero vino Trebbiano di Romagna DOC non dovete fare altro che andare nei territori di Bertinoro, San Pietro in Vincoli, Forlì, Bagnacavallo, Lugo, Massa Lombarda, Dozza.

Con che cosa si abbina il vino Trebbiano di Romagna

Saper associare ai piatti più saporiti un buon vino appare una tra quelle cose capaci di impreziosire la tua cena. Il vino Trebbiano di Romagna risulta ideale soprattutto ad accompagnare grigliate di cucina marinara, fritti misti, pesce azzurro.

Vino Bosco Eliceo Fortana DOC

Il vino Bosco Eliceo Fortana: vino rosso pregiato dalla regione Emilia Romagna

Non si può non menzionare il vino Bosco Eliceo Fortana, vino rosso di ottima fattura e tradizione, quando ci si appresta a trattare di vini prestigiosi realizzati nel territorio della regione Emilia Romagna.

E'attraverso l'utilzzo di uve Fortana più altri vitigni a frutto rosso che viene realizzato il Bosco Eliceo Fortana, viti allevate nelle zone di Ferrara, Goro, Mesola, Lago Santo, Comacchio, Argenta, Codigoro, Ravenna, Cervia che danno origine ad un vino unico e inconfondibile.

Vino Bosco Eliceo Fortana all'aspetto ed al palato

L'atto di degustare un vino pregiato passa attraverso l'esame dei 5 sensi; è quindi attraverso che emergono tutte quante le caratteristiche organolettiche tipiche di un vino pregiato.

Consegue dalla qualità degli uvaggi utilizzati il vino Bosco Eliceo Fortana il colore rosso rubino più o meno marcato della DOC che delizia la vista. Assaporandolo ciò che emerge risulta essere un sapore secco o abboccato, amabile o dolce, corposo, moderatamente tannico, contemporaneamente al naso il vino Bosco Eliceo Fortana si dimostra gradevole e vinoso.

Il vino Bosco Eliceo Fortana a tavola

Frequentemente il segreto di una ricetta cucinata perfettamente risulta essere semplicemente l'abilità di saperla abbinare assieme al vino di qualità più indicato motivo per cui risulta consigliabile servire il vino Bosco Eliceo Fortana ad una temperatura di circa 15-17 gradi assieme a carni e salumi ferraresi, anguille, tortellini, lasagne al forno.

Vino Colli di Faenza Pinot Bianco DOC

Vino bianco prestigioso dalla regione Emilia Romagna: vino Colli di Faenza Pinot Bianco

Quando ci si appresta a parlare di vini importanti coltivati all'interno della regione Emilia Romagna è obbligatorio menzionare il vino Colli di Faenza Pinot Bianco, vino bianco di ottima fattura e storicità.

Il Colli di Faenza Pinot Bianco viene realizzato attraverso la vendemmia di vitigni coltivati nei territori di Ravenna, Riolo Terme, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Modigliana, Tredozio, Forlì che danno origine ad un vino unico e inimitabile: le uve Pinot Bianco in Purezza.

Caratteristiche organolettiche del vino Colli di Faenza Pinot Bianco

La degustazione di un vino DOC passa attraverso l'esame dei sensi; è infatti attraverso l'olfatto, il gusto e la vista che si possono apprezzare tutte le caratteristiche tipiche di un vino di qualità.

Il vino Colli di Faenza Pinot Bianco appare alla vista avente colore giallo paglierino, a volte con riflessi verdognoli il quale delizia lo sguardo e consegue dalla selezione degli uvaggi utilizzati. Assaporandolo quello che si evidenzia è un sapore asciutto, fresco e armonico, contemporaneamente all'olfatto il vino Colli di Faenza Pinot Bianco si rivela intenso e delicato.

Il vino Colli di Faenza Pinot Bianco a tavola

Risulta preferibile servire il vino Colli di Faenza Pinot Bianco ad una temperatura di servizio di più o meno 10-12 gradi con piatti regionali a base di pesce, primi piatti con sughi di noci in quanto spesso il segreto di una ricetta cucinata alla perfezione risulta essere proprio l'abilità di poterla abbinare con il vino DOC maggiormente indicato.

Vino Colli d'Imola DOC

Il vino Colli d'Imola: vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna

E'obbligatorio nominare il vino Colli d'Imola, vino rosso di ottima fattura e tradizione, nel momento in cui si tratta di vini pregiati realizzati all'interno della regione Emilia Romagna.

Il Colli d'Imola viene realizzato tramite l'utilzzo di viti allevate nei territori di Bologna, Fontanelice, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Imola, Dozza, Ozzano dell'Emilia che danno origine ad un vino unico e inimitabile: le uve rosse locali non aromatiche.

Caratteristiche organolettiche del vino Colli d'Imola

E' con gusto, vista e l'olfatto che vengono alla luce tutte le caratteristiche organolettiche naturali di un vino pregiato; infatti l'atto di degustare un vino DOC contempla l'esame dei sensi.

Consegue dalla qualità degli uvaggi utilizzati il vino Colli d'Imola il colore rosso rubino con venature granata nell'invecchiare proprio dellla DOC il quale delizia gli occhi. All'olfatto il vino Colli d'Imola si rivela vinoso ed intenso, mentre in bocca quello che si evidenzia risulta essere un sapore abboccato, amabile, secco e dolce.

La gradazione del Colli d'Imola è approssimativamente 11, 5 gradi mentre il giusto periodo di maturazione passato il quale è preferibile aprire il vino è di approssimativamente 12-24 mesi.! Il giusto tempo di maturazione dopo il quale è consigliabile aprire il vino è di circa 12-24 mesi mentre la gradazione del Colli d'Imola è approssimativamente 11, 5 gradi.

Con che cosa si abbina il vino Colli d'Imola

E' consigliabile mettere in tavola il vino Colli d'Imola ad una temperatura di servizio di più o meno 16-18 gradi assieme a primi con ragù, arrosti e carne ai ferri, da fine pasto nel caso di amabile o dolce poichè Frequentemente il segreto di una ricetta riuscita perfettamente risulta essere semplicemente la capacità di saperla servire con il vino di qualità maggiormente indicato.

Vino Colli di Parma Malvasia DOC

Vino bianco direttamente dalla regione Emilia Romagna: vino Colli di Parma Malvasia

Nel momento in cui si parla di vini pregiati realizzati nel territorio della regione Emilia Romagna non si può non nominare il vino Colli di Parma Malvasia, vino bianco di grande fattura e tradizione.

E' con l'uso di uve Malvasia di Candia aromatica più eventuale aggiunta di Moscato Bianco che viene realizzato il Colli di Parma Malvasia, viti coltivate nelle zone di Parma, Sala Baganza, Fidenza, Felino, Langhirano, Fornovo di Taro, Salsomaggiore Terme, Noceto che si trasformano in un vino caratteristico e inimitabile.

Colore e sapore del vino Colli di Parma Malvasia

E' con gusto, vista e l'olfatto che emergono tutte le qualità tipiche di un vino importante; infatti la degustazione di un vino DOC passa attraverso l'analisi sensoriale.

Il vino Colli di Parma Malvasia appare ai nostri occhi avente colore paglierino più o meno marcato che delizia gli occhi stessi e consegue dalla qualità dei vitigni che lo compongono. Al palato ciò che si evidenzia è un sapore da secco a morbido, gradevole, mentre al naso il vino Colli di Parma Malvasia si dimostra aromatico e gradevole.

La gradazione del Colli di Parma Malvasia è all'incirca di 10, 5 gradi mentre il corretto periodo di invecchiamento dopo il quale è preferibile aprire il vino è di approssimativamente 6-12 mesi.! Il giusto periodo di maturazione dopo il quale risulta consigliabile aprire il vino è di circa 6-12 mesi mentre la gradazione del Colli di Parma Malvasia risulta all'incirca di 10, 5 gradi.

Il vino Colli di Parma Malvasia a tavola

E' consigliabile mettere in tavola il vino Colli di Parma Malvasia ad una temperatura di più o meno 9-12 gradi con molluschi e crostacei, piatti di pesce, salumi, fritti, minestre in brodo, prosciutto e melone poichè spesso il trucco di una portata alla perfezione risulta essere semplicemente l'abilità di saperla servire assieme al vino DOC maggiormente adatto.

Vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon DOC

Il vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon: vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna

La regione Emilia Romagna ha sempre sfornato, nel corso della propria storia, vini di qualità ed il vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon DOC risulta essere sicuramente un importante esponente di vino rosso proveniente da questo territorio.

E' con l'uso di uve Cabernet Sauvignon che nasce il Colli di Rimini Cabernet Sauvignon, vitigni coltivati nei territori di Rimini, Coriano, Gemmano, Mondaino, Monte Colombo, Montefiore Conca, Monte Gridolfo, Montescudo, Morciano di Romagna, Poggio Berni, San Clemente, Torriana, Verducchio, Saludecio, Cattolica, Misano Adriatico, San Giovanni, Riccione, Rimini, Sant'Arcangelo di Romagna che si trasformano in un vino caratteristico e inconfondibile.

Colore e sapore del vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon

L'atto di degustare un vino pregiato contempla l'analisi sensoriale; è dunque con l'olfatto, il gusto e la vista che vengono alla luce tutte le proprietà naturali di un vino pregiato.

Deriva dalla selezione dei vitigni utilizzati il vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon il colore rosso rubino intenso proprio dellla DOC che appaga lo sguardo. Al naso il vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon si rivela etereo, persistente, gradevolmente erbaceo, mentre in bocca ci che si evidenzia risulta essere un gusto asciutto, pieno, armonico, talvolta leggermente tannico.

La gradazione del Colli di Rimini Cabernet Sauvignon risulta all'incirca di 11, 5 gradi invece il corretto tempo di maturazione passato il quale risulta consigliabile aprire il vino risulta di circa 24-36 mesi.! Il giusto periodo di maturazione dopo il quale è preferibile consumare il vino risulta di circa 24-36 mesi mentre la gradazione del Colli di Rimini Cabernet Sauvignon risulta circa di 11, 5 gradi.

Come abbinare a tavola il Vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon

E' consigliabile servire il vino Colli di Rimini Cabernet Sauvignon ad una temperatura di circa 16-18 gradi assieme a porchetta, salumi alla brace, polpettone poichè spesso il segreto di una ricetta riuscita alla perfezione è proprio l'abilità di poterla portare in tavola assieme al vino di qualità più indicato.

Vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon DOC

Vino rosso proveniente dalla regione Emilia Romagna: vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon

La regione Emilia Romagna ha spesso esportato, nel corso della propria storia, vini importanti ed il vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon DOC risulta essere senza dubbio un fulgido esempio di vino rosso coltivato in queste zone della penisola.

E' con l'uso di uve Cabernet Sauvignon più eventuali aggiunte di Sangiovese, Merlot, Ancellotta che nasce il Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon, vitigni presenti nelle zone di Reggio Emilia, Scandiano, Quattro Castella, Bibbiano, S.Polo d'Enza, Vezzano, Viano, Castellarano, Casalgrande, Casina, S.Ilario, Albinea, Montecchio, Canossa che si trasformano in un vino unico e inconfondibile.

Vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon all'aspetto ed al palato

L'atto di degustare un vino DOC si concretizza l'esame dei 5 sensi; è infatti con l'olfatto, il gusto e la vista che si possono apprezzare tutte quante le qualità tipiche di un vino pregiato.

Consegue dalla selezione dei vitigni che lo compongono il vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon il colore rubino proprio dellla DOC il quale delizia gli occhi. All'olfatto il vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon si rivela etereo, allo stesso modo al palato ci che emerge è un gusto tranquillo, lievemente tannico, tranquillo.

La gradazione del Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon è circa di 12 gradi invece il corretto periodo di maturazione passato il quale risulta consigliabile aprire il vino è di circa 24-48 mesi.! Il corretto periodo di invecchiamento passato il quale risulta consigliabile aprire il vino è di circa 24-48 mesi mentre la gradazione del Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon è all'incirca di 12 gradi.

Con che cosa si abbina il vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon

Spesso il trucco di una pietanza riuscita perfettamente è semplicemente la capacità di saperla portare in tavola con il vino pregiato maggiormente indicato motivo per cui risulta preferibile servire il vino Colli di Scandiano e Canossa Sauvignon ad una temperatura di servizio di circa 16-18 gradi assieme a grigliate, carni bianche e rosse, arrosti.

Vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon DOC

Il vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon: vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna

Quando si tratta di vini importanti coltivati all'interno della regione Emilia Romagna non si può non parlare del vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon, vino rosso di ottima fattura e storicità.

E'attraverso la vendemmia di uve Cabernet Sauvignon che prende vita il Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon, vitigni allevati nei comuni di Forlì, Cesena che si trasformano in un vino caratteristico e inconfondibile.

Caratteristiche organolettiche del vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon

E'attraverso vista, olfatto e il gusto che si possono apprezzare tutte quante le caratteristiche tipiche di un vino importante; infatti la degustazione di un buon vino si concretizza l'esame dei 5 sensi.

Il vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon appare ai nostri occhi avente colore rosso rubino talvolta con sfumature violacee che delizia gli occhi stessi e deriva dalla selezione dei vitigni che lo compongono. Al palato ciò che si evidenzia è un sapore pieno, armonico e asciutto, contemporaneamente al naso il vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon si dimostra gradevolmente erbaceo.

Con che cosa si abbina il vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon

E' consigliabile servire il vino Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon ad una temperatura di servizio di circa 18 gradi assieme a carni rosse, grigliate, arrosti, formaggi maturi in quanto Frequentemente il segreto di una portata perfettamente risulta essere proprio l'abilità di poterla abbinare con il vino DOC maggiormente adatto.

Vino Lambrusco di Sorbara DOC

Vino rosso di qualità dalla regione Emilia Romagna: vino Lambrusco di Sorbara

La regione Emilia Romagna ha sempre prodotto, durante la sua tradizione vinicola, vini rinomati ed il vino Lambrusco di Sorbara DOC risulta essere senza dubbio un importante esponente di vino rosso prodotto in questo territorio.

E'attraverso l'uso di uve Lambrusco di Sorbara e Lambrusco Salamino che prende vita il Lambrusco di Sorbara, viti coltivate nei comuni di Modena, Bomporto, Nonantola, Carpi, Sorbara che si trasformano in un vino caratteristico e inimitabile.

Caratteristiche organolettiche del vino Lambrusco di Sorbara

E' con che vengono alla luce tutte le qualità naturali di un vino importante; è per questo che l'atto di degustare un vino DOC si concretizza l'esame dei sensi.

Il vino Lambrusco di Sorbara appare alla vista con un colore rosso rubino o granato di varia intensità che delizia lo sguardo e deriva dalla selezione dei vitigni che lo compongono. Assaporandolo ciò che si evidenzia è un gusto secco o asciutto, abboccato o semisecco, dolce, fresco, amabile, sapido e armonico, allo stesso modo al naso il vino Lambrusco di Sorbara si dimostra con sentore di violetta.

La gradazione del Lambrusco di Sorbara risulta all'incirca di 10, 5 gradi invece il giusto periodo di maturazione passato il quale è preferibile consumare il vino è di approssimativamente 8 mesi.! Il corretto periodo di invecchiamento dopo il quale risulta consigliabile aprire il vino risulta di circa 8 mesi mentre la gradazione del Lambrusco di Sorbara risulta approssimativamente 10, 5 gradi.

Il vino Lambrusco di Sorbara a tavola

Sovente il segreto di una portata cucinata perfettamente risulta essere semplicemente la capacità di poterla portare in tavola con il vino DOC più adatto e quindi risulta consigliabile mettere in tavola il vino Lambrusco di Sorbara ad una temperatura di più o meno 14-16 gradi con zampone, bolliti, tagliatelle, tortellini, lasagne alla bolognese, verdure, formaggi, il tipo amabile con dolci.

Vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC

Vino rosso di qualità dalla regione Emilia Romagna: vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro

Si è costretti a nominare il vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, vino rosso di grande fattura e storicità, nel momento in cui si tratta di vini rilevanti realizzati nel territorio della regione Emilia Romagna.

Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro prende vita tramite l'uso di vitigni coltivati nei territori di Modena, Castelvetro, Maranello, Formigine che si trasformano in un vino caratteristico e inimitabile: le uve Lambrusco Grasparossa più altre eventuali varietà di Lambruschi, Fontana o Malbo Gentile.

Vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro all'aspetto ed al palato

La degustazione di un vino pregiato passa attraverso l'esame dei sensi; è quindi attraverso gusto, vista e l'olfatto che vengono alla luce tutte quante le qualità tipiche di un vino di qualità.

Deriva dalla selezione dei vitigni che lo compongono il vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro il colore rosso rubino con orli violacei proprio dellla DOC il quale appaga la vista. Al palato quello che si evidenzia risulta essere un gusto corposo, abboccato o semisecco, fresco, secco o asciutto, contemporaneamente al naso il vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro si rivela spiccatamente vinoso e profumato.

Come abbinare a tavola il Vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro

Risulta preferibile mettere in tavola il vino Lambrusco Grasparossa di Castelvetro ad una temperatura di servizio di circa 14-16 gradi assieme a salumi emiliani, tortellini in brodo, carni, crescentine poichè sovente il segreto di una portata alla perfezione risulta essere semplicemente la capacità di saperla servire assieme al vino pregiato più adatto.

Vino Lambrusco Salamino di Santa Croce DOC

Vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna: vino Lambrusco Salamino di Santa Croce

In questa sezione del sito internet andiamo ad esporre le caratteristiche principali del vino Lambrusco Salamino di Santa Croce per venire incontro a tutti gli amanti di vino rosso DOC della regione Emilia Romagna, ottimo derivato della coltura della vite locale.

Il Lambrusco Salamino di Santa Croce nasce attraverso la vendemmia di viti presenti nelle zone di Modena, Campogalliano, Carpi, Santa Croce che si trasformano in un vino caratteristico e inconfondibile: le uve Lambrusco Salamino più aggiunte di Lambruschi, Fortana o Ancellotta.

Vino Lambrusco Salamino di Santa Croce: profumo e gusto

L'atto di degustare un vino pregiato contempla l'esame dei 5 sensi; è infatti con l'olfatto, il gusto e la vista che emergono tutte quante le caratteristiche tipiche di un vino importante.

Deriva dalla qualità dei vitigni che lo compongono il vino Lambrusco Salamino di Santa Croce il colore rosso rubino di varia intensità proprio dellla DOC che appaga lo sguardo. Al palato ciò che emerge è un gusto amabile, dolce, di corpo, fresco, sapido e armonico, contemporaneamente al naso il vino Lambrusco Salamino di Santa Croce si rivela vinoso, intenso e fruttato.

Il vino Lambrusco Salamino di Santa Croce a tavola

E' preferibile mettere in tavola il vino Lambrusco Salamino di Santa Croce ad una temperatura di servizio di più o meno 14-16 gradi assieme a cotechino e lenticchie, zampone, formaggi stagionati, gnocco fritto, dolci modenesi poichè sovente il segreto di una pietanza riuscita alla perfezione è semplicemente l'abilità di poterla portare in tavola assieme al vino DOC più indicato.

Vino Pagadebit di Romagna DOC

Il vino Pagadebit di Romagna: vino bianco direttamente dalla regione Emilia Romagna

Per accontentare tutti gli amanti di vino bianco DOC della regione Emilia Romagna in questa pagina del sito andiamo ad esporre le caratteristiche salienti del vino Pagadebit di Romagna, ottimo prodotto della tradizione vinicola locale.

Il Pagadebit di Romagna prende vita attraverso l'utilzzo di vitigni allevati nei territori di Forlì, Cesena, Bertinoro che si trasformano in un vino caratteristico e inconfondibile: le uve Bombino Bianco più altre uve bianche locali.

Caratteristiche organolettiche del vino Pagadebit di Romagna

E'attraverso vista, olfatto e il gusto che emergono tutte quante le caratteristiche naturali di un vino di qualità; è per questo che la degustazione di un buon vino si concretizza l'esame dei sensi.

Il vino Pagadebit di Romagna si presenta alla vista con un colore paglierino più o meno carico il quale delizia lo sguardo e consegue dalla qualità degli uvaggi che lo compongono. All'olfatto il vino Pagadebit di Romagna si dimostra con note di biancospino, mentre assaporandolo quello che si evidenzia risulta essere un gusto erbaceo, delicato ed armonico.

La gradazione del Pagadebit di Romagna è circa di 10, 5 gradi invece il giusto periodo di invecchiamento passato il quale risulta preferibile consumare il vino è di approssimativamente 8-12 mesi.! Il giusto periodo di invecchiamento passato il quale risulta consigliabile aprire il vino risulta di all'incirca 8-12 mesi mentre la gradazione del Pagadebit di Romagna è all'incirca di 10, 5 gradi.

Il vino Pagadebit di Romagna a tavola

Sovente il segreto di una pietanza riuscita alla perfezione è proprio l'abilità di poterla portare in tavola con il vino di qualità maggiormente adatto motivo per cui risulta consigliabile servire il vino Pagadebit di Romagna ad una temperatura di circa 10-12 gradi assieme a risotto alle erbe, piadina, romagnola, dolci se amabile.

Vino Reggiano DOC

Il vino Reggiano: vino rosso direttamente dalla regione Emilia Romagna

Quando si discute di vini importanti prodotti nel territorio della regione Emilia Romagna è obbligatorio parlare del vino Reggiano, vino rosso di grande fattura e tradizione.

Il Reggiano viene realizzato con l'uso di viti presenti nei comuni di Reggio Emilia, Fabbrico, Correggio, Albinea, Quattro Castella, Rubiera, Scandiano, Sant'Ilario d'Enza che danno origine ad un vino caratteristico e inconfondibile: le uve Ancelotta, Lambrusco Salamino, Maestri, Marani, Grasparossa, di Sorbara.

Vino Reggiano all'olfatto ed al gusto

E' con vista, olfatto e il gusto che emergono tutte le caratteristiche organolettiche tipiche di un vino di qualità; è per questo che la degustazione di un vino DOC passa attraverso l'esame dei sensi.

Il vino Reggiano si presenta alla vista con un colore rosso che delizia lo sguardo e deriva dalla selezione degli uvaggi utilizzati. Assaporandolo ciò che si evidenzia risulta essere un gusto secco, abboccato, amabile, dolce, gradevole, anche vivace, contemporaneamente all'olfatto il vino Reggiano si rivela floreale, fruttato ed etereo.

La gradazione del Reggiano è approssimativamente 10, 5 gradi invece il corretto tempo di invecchiamento passato il quale risulta preferibile aprire il vino risulta di all'incirca 3-12 mesi.! Il giusto tempo di invecchiamento dopo il quale è preferibile consumare il vino risulta di all'incirca 3-12 mesi mentre la gradazione del Reggiano risulta circa di 10, 5 gradi.

Con che cosa si abbina il vino Reggiano

Frequentemente il trucco di una ricetta riuscita perfettamente risulta essere semplicemente l'abilità di poterla servire assieme al vino di qualità maggiormente adatto motivo per cui risulta consigliabile servire il vino Reggiano ad una temperatura di più o meno 14-16 gradi con salumi, formaggi poco maturi, carni bianche, verdure alla griglia.

Vino Reno Montuni DOC

Vino bianco di qualità dalla regione Emilia Romagna: vino Reno Montuni

Nel momento in cui si tratta di vini rilevanti realizzati all'interno della regione Emilia Romagna si è costretti a parlare del vino Reno Montuni, vino bianco di grande importanza e storicità.

E' con la vendemmia di uve Montù più aggiunta di uve locali a bacca bianca che nasce il Reno Montuni, viti coltivate nei territori di Bologna, Modena che danno origine ad un vino unico e inconfondibile.

Sensazioni del vino Reno Montuni

L'atto di degustare un vino pregiato si concretizza l'analisi sensoriale; è dunque attraverso che si possono apprezzare tutte quante le caratteristiche organolettiche tipiche di un vino importante.

Consegue dalla selezione degli uvaggi che lo compongono il vino Reno Montuni il colore giallo paglierino della DOC che delizia lo sguardo. All'olfatto il vino Reno Montuni si dimostra vinoso, mentre in bocca quello che emerge è un gusto secco o abboccato, sapido, di giusto corpo.

La gradazione del Reno Montuni risulta approssimativamente 10, 5 gradi mentre il corretto periodo di invecchiamento dopo il quale risulta consigliabile aprire il vino è di circa 6-10 mesi.! Il giusto periodo di maturazione passato il quale è consigliabile consumare il vino risulta di approssimativamente 6-10 mesi invece la gradazione del Reno Montuni risulta circa di 10, 5 gradi.

Il vino Reno Montuni a tavola

Frequentemente il trucco di una ricetta cucinata alla perfezione risulta essere proprio la capacità di poterla servire con il vino pregiato maggiormente indicato motivo per cui risulta preferibile servire il vino Reno Montuni ad una temperatura di più o meno 9-12 gradi assieme ad aperitivi, tortellini, antipasti emiliani, macedonie il frizzante.

Vino Romagna Albana Spumante DOC

Vino bianco proveniente dalla regione Emilia Romagna: vino Romagna Albana Spumante

Non si può non parlare del vino Romagna Albana Spumante, vino bianco di ottima importanza e storicità, nel momento in cui ci si appresta a parlare di vini pregiati coltivati all'interno della regione Emilia Romagna.

E' con l'uso di uve Albana che nasce il Romagna Albana Spumante, viti allevate nei comuni di Forlì, Cesena, Ravenna, Bologna che danno origine ad un vino unico e inconfondibile.

Vino Romagna Albana Spumante all'aspetto ed al palato

La degustazione di un buon vino si concretizza l'analisi sensoriale; è infatti con vista, olfatto e il gusto che emergono tutte quante le proprietà naturali di un vino pregiato.

Il vino Romagna Albana Spumante si presenta ai nostri occhi con un colore giallo dorato brillante che appaga lo sguardo e deriva dalla selezione degli uvaggi utilizzati. All'olfatto il vino Romagna Albana Spumante si rivela intenso e delicato, allo stesso modo in bocca quello che emerge è un gusto dolce e vellutato.

La gradazione del Romagna Albana Spumante risulta all'incirca di 15 gradi invece il giusto periodo di maturazione dopo il quale risulta consigliabile consumare il vino è di approssimativamente 12-15 mesi.! Il corretto tempo di invecchiamento passato il quale è consigliabile aprire il vino risulta di all'incirca 12-15 mesi invece la gradazione del Romagna Albana Spumante è approssimativamente 15 gradi.

Il vino Romagna Albana Spumante a tavola

Risulta preferibile mettere in tavola il vino Romagna Albana Spumante ad una temperatura di servizio di più o meno 9-10 gradi con pasticceria, aperitivi, biscotti secchi poichè spesso il segreto di una ricetta

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